Patto di Corresponsabilità
Patto educativo di Corresponsabilità tra i Genitori degli studenti dell’Istituto Istruzione Superiore ITI-IPA-ITA di Rossano Scalo (Cosenza) - ai sensi del D.P.R. n. 245 del 21 novembre 2007 -
- “La scuola è il luogo di promozione e di educazione mediante lo studio, l’acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo della coscienza civile.
- La scuola è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. In essa ognuno, con pari dignità e nella diversità dei ruoli, opera per garantire la formazione alla cittadinanza, alla realizzazione del diritto allo studio e lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno( art.1 –commi 1 e 2 D.P.R. 249/98)”.
In base a ciò questo Istituto, in piena sintonia con quanto stabilito dallo statuto delle studentesse e degli studenti, affinché la scuola e la famiglia condividono un modello educativo basato sul rispetto della Costituzione, del Corpus legislativo e normativo in vigore e dei Regolamenti scolastici, il Patto di corresponsabilità sancisce un rapporto collaborativo, che coinvolge la famiglia nei comportamenti dell’alunno.
Alla base del modello educativo condiviso vi sono il rispetto di sé e degli altri, delle altrui proprietà, delle regole della convivenza civile, della correttezza, della tolleranza, della solidarietà e della volontà di collaborare.
Questo Istituto PROPONE
tra la famiglia dell’alunno ………………………………………….
rappresentata da .........................................
e l’Istituto I.S. ITI-IPA-ITA di Rossa no(Cs)
rappresentata dal Dirigente Scolastico Prof. Giuseppe Spataro il presente Patto di corresponsabilità obbligatorio e vincolante, valido per tutta la permanenza dell’alunno negli Istituti dell'IIS "E. Majorana" di Rossano.
I docenti sono impegnati a:
- Rispettare, nella dinamica insegnamento/apprendimento, le modalità, i tempi e i ritmi propri di ciascuna persona intesa nella sua, irripetibilità, singolarità e unicità;
- perseguire gli obiettivi previsti dalla progettazione curricolare;
- favorire il successo scolastico e prevenire la dispersione;
- migliorare la relazionalità educativa;
- favorire l’integrazione degli alunni stranieri, in situazione di handicap o svantaggio;
- comunicare le valutazioni delle prove scritte, grafiche e orali tramite il libretto
- personale dello studente o diario o internet registro online;
- sostenere un rapporto di relazione aperto al dialogo e alla collaborazione, costruttivo tra scuola e famiglia per favorire il pieno sviluppo del soggetto educando.
I genitori sono impegnati a:
- conoscere l’Offerta Formativa della scuola e partecipare al dialogo educativo, collaborando con i docenti;
- sostenere e controllare i propri figli nel rispetto degli impegni scolastici;
- vigilare sulla regolare frequenza scolastica;
- rispettare gli orari e le regole connesse al funzionamento della scuola;
- giustificare tempestivamente le assenze il giorno del rientro;
- informare la scuola di eventuali problematiche che possono avere ripercussioni nell’andamento scolastico dell’alunno;
- partecipare agli incontri scuola-famiglia;
- non chiedere uscite anticipate se non proprio necessarie;
- invitare il proprio figlio a non fare uso di cellulari in classe o di altri dispositivi elettronici o audiovisivi;
- intervenire tempestivamente e collaborare con l’ufficio di presidenza e con il Consiglio di classe nei casi di scarso profitto e/o indisciplina;
- tenersi costantemente informati sull’andamento didattico e disciplinare del proprio figlio/a nei giorni e nelle ore di ricevimento dei docenti;
- siglare le valutazioni relative alle prove scritte, grafiche e orali riportate nel libretto personale o diario o internet.
Gli alunni sono impegnati a:
- conoscere e rispettare il Regolamento di Istituto;
- conoscere l’ Offerta Formativa presentata dai docenti;
- favorire la comunicazione scuola/famiglia;
- essere puntuali alle lezioni e frequentarle con regolarità;
- lasciare l’aula solo se autorizzati dal docente;
- chiedere di uscire dall’aula solo in caso di necessità ed uno per volta;
- seguire con attenzione le attività didattiche e intervenire in modo pertinente, contribuendo ad arricchire le lezioni con le proprie conoscenze ed esperienze;
- usare un linguaggio consono all’ambiente educativo;
- assumere un comportamento corretto con tutti i membri della comunità scolastica,
- nel rispetto dei singoli ruoli;
- rispettare le diversità personali e culturali, la sensibilità altrui;
- rispettare gli spazi, gli arredi ed i laboratori della scuola;
- partecipare al lavoro scolastico individuale e/o di gruppo;
- assolvere assiduamente agli impegni di studio;
- sottoporsi regolarmente alle verifiche previste dai docenti;
- mantenere in ambito scolastico e in ogni sede di attività un comportamento e un abbigliamento decorosi e rispettosi del luogo formativo in cui si trovano;
- evitare di provocare danni a cose, persone, suppellettili e al patrimonio della scuola;
- osservare le norme di sicurezza dettate dal Regolamento d’Istituto;
- divieto assoluto al fumo all’interno dell’edificio scolastico.
Inoltre, i Genitori sono consapevoli e ne fanno proprio condividendole con la scuola , le seguenti regole:
- Sanzioni: le sanzioni di tipo disciplinare seguiranno l’iter previsto dal Regolamento di disciplina approvato dalla scuola e qui allegato;
- Risarcimenti: in caso di danno a proprietà della scuola o di terzi (provocati nell’edificio scolastico o in visita d’istruzione o uscita didattica) determinati da un comportamento sanzionato ai sensi del Regolamento di cui sopra e che è stato fatto risalire all’alunno di cui al presente Patto, la famiglia si impegna a risarcire in solido il danno arrecato ripristinando le condizioni precedenti con le modalità e la solidità stabilite dal Dirigente Scolastico sentito il Consiglio d’istituto;
- Comportamento scorretto dell’alunno durante una visita d’istruzione o un’uscita pubblica: in caso di comportamento scorretto rilevato in forma unilaterale, ma circostanziata, dal docente accompagnatore l’alunno sarà inibito dalla partecipazione a una o più uscite durante l’anno scolastico;
- Azioni di bullismo collegate alla scuola: in caso di azioni acclarate di bullismo oltre alle sanzioni scolastiche verrà effettuata una segnalazione agli organismi deputati.